Lei mi ama,
e ciò alza le mie quotazioni sul mercato degli affetti,
Ho quei brutti nei,
Sono tutta storta,
La faccia stropicciata,
E i fianchi molli,
Amata tutta, così.
Nevrotica, ossessiva, iperreattiva,
Spelacchiata, rauca e bianca fosforescente,
Addirittura desiderabile, mi vede.
L’amore, come diceva la poetessa,
Non è cieco:
È un Dio i cui bislacchi criteri sfuggono
Alla gravitazione e alla termodinamica,
Perciò noi vediamo disordine
Dove lui crea mondi.