Con questo passo indietro, forse per vederci meglio, forse per non pestarci i piedi, forse per avere lo spazio della piroetta, forse per ricongiungerci e poi ristaccarci, con questo passo indietro che è il movimento del percepirci, della danza e del sesso, dicevo, con questo passo indietro, ti sento, ti perdo e ti ritrovo, ci distinguiamo, l’una l’altra, perché conosciamo l’attimo dell’uno che è lo zero dell’annientamento più l’indefinito incalcolabile di noi. Con questo passo indietro, che è tango e lotta libera, io ti abbraccio, mio amore.