Un cavallo che corre attorno al letto

Lo smisurato inammissibile tormentoso desiderio

Che nitrisce e scalpita e s’inalbera

Per me.

Un colibrì di cui non riesco a vedere le ali,

Ma solo il verde e blu del suo insieme,

Il fremito che posso solo intuire,

La piccolezza trasformata in potenza.

Una tigre pigra, appoggiata sul ramo,

Con la coda che penzola,

In un giorno di sole,

Con dentro lo scatto omicida e cecchino

Cui comunque non sfuggirò.

Un lupo che mi aspetta tremante di commozione

E di lealtà

Perché ha scelto me

Invece della foresta.

Nel diluvio di una vita rutilante,

Inondazione sopra inondazione,

Sono salita sulla tua arca

Di ferino amore,

Aspettando l’Ararat.

Anna Segre

www.annasegre.it